Home JavAstro

Mars Global Surveyor

Il Mars Global Surveyor è un orbiter progettato per raccogliere dati riguardanti la superficie, la morfologia, la topografia, la composizione, la gravità, la dinamica atmosferica ed il campo magnetico di Marte, al fine di indagare la storia geologica e climatica di questo pianeta.

Mars Global Surveyor

foto NASA/NSSDC

Esso è stato lanciato con un razzo Delta 7925 il 7 Novembre 1996, giungendo poi a destinazione 10 mesi dopo, il 12 Settembre 1997, quando è avvenuto il suo inserimento in orbita marziana. Nei successivi 4 mesi, grazie alla tecnica dell'aerobreaking, la traiettoria, che inizialmente era ellittica, è stata trasformata in circolare per facilitare le operazioni di mappatura della superficie che sono state effettuate da un'altezza di 378 km e con un'inclinazione orbitale di 92,5°.

La navicella stessa, che è stabilizzata nei tre assi grazie a dodici piccoli razzi suddivisi in 4 gruppi di tre, ha la forma di un parallelepipedo di 1,17x1,17x1,7 metri ed è costituita da 2 elementi principali: il modulo per l'equipaggiamento e quello per la propulsione. Nel primo trovano posto tutti gli strumenti interni, fra i quali una telecamera ed uno spettrometro, mentre esternamente sono stati collocati 2 pannelli solari di 3,5x1,9 metri, l'antenna parabolica del diametro di 1,5 metri ed il magnetometro montato alle estremità dei pannelli solari.

Strumenti del MGS

foto NASA/NSSDC

L'energia elettrica deriva da pannelli solari (980 W di potenza) e da due batterie ricaricabili al Nimh (20 A/hr - 28 V/cc) che alimentano il computer di bordo ed i trasmettitori, dotati di antenne ad alto e basso guadagno, tramite i quali avvengono le comunicazioni con il DSN (Deep Space Network) da e verso la Terra.

Effettuata la mappatura della superficie, e quindi terminata la prima fase della missione, al Mars Global Surveyor è stata assegnata una prosecuzione della sua operatività fino al 2003, durante la quale esso ha fornito supporto al Mars Odissey 2001.

Missioni interplanetarie